7 meravigliosi romanzi da leggere durante l’estate
Di Redazione - 4 Luglio 2023
I libri sono stati i miei uccelli e i miei nidi, i miei animali domestici, la mia stalla e la mia campagna; la libreria era il mondo chiuso in uno specchio; di uno specchio aveva la profondità infinita, la varietà, l’imprevedibilità. (Jean-Paul Sartre)
Non esiste viaggio più meraviglioso di quello vissuto attraverso la lettura di un buon libro. Ecco perché, soprattutto d’estate, è bene ritagliarsi del tempo tranquillo, attento e prolungato per leggere ed immergersi in letture profonde, ma anche leggere e delicate: l’importante è riuscire a viaggiare, con la mente e con il cuore. Un romanzo è la possibilità di vivere una vita non nostra, di immedesimarsi in personaggi che non ci appartengono, di sperimentare emozioni mai provate o di riviverle secondo un’altra prospettiva: è, insomma, un’occasione importante di crescita interiore.
7 consigli di lettura estivi
Eccovi allora una lista di 7 romanzi che vi consigliamo per quest’estate. Sono libri che abbiamo letto e che ci hanno emozionato e toccato l’anima, libri che sono rimasti nel nostro cuore e che, speriamo, possano rimanere anche nel vostro.
L’estate è il periodo dell’anno più lento, più leggero, che ci permette di avere più tempo e spenderlo per la lettura è un arricchimento interiore importante. Buon viaggio allora, dentro di voi!
1- “I quaderni botanici di Madame Lucie” di Mélissa Da Costa
Un romanzo toccante, una storia che commuove il lettore e che lo accompagna ad accarezzare delicatamente le sue paure, i suoi bui, i suoi fantasmi nell’armadio. La protagonista si trova costretta a vivere il lutto per la morte del suo grande amore e questo immenso dolore la conduce ad affittare una casa nella campagna francese: vuole isolarsi dal mondo e rimanere nel suo dolore. Proprio in questa casa trova i quaderno botanici di Madame Lucie e tutto sembra colorarsi di un nuovo senso…
“Niente giorni, niente date, niente scadenze, niente incombenze precise. Ho bisogno di libertà. Solo un foglio bianco che mi ricordi il mio obiettivo, la ragione che mi spinge a fare un passo avanti. Il problema è che non ho ancora deciso quale possa essere.“
Da “I quaderni botanici di Madame Lucie”
2- “Tutto il blu del cielo” di Mélissa Da Costa
Un altro bellissimo libro della stessa autrice, una storia struggente ma incantevole che riesce a parlare alle nostre anime, a farci intravedere il senso della vita, a prenderci per mano per mostrarci tutta la meraviglia della vita e delle sue manifestazioni. Il protagonista, Emile, sta per morire e ha deciso di partire per il suo ultimo viaggio: pubblica un annuncio per cercare qualcuno che possa accompagnarlo in questo suo traguardo di vita. E’ certo che nessuno risponderà al suo appello: ma qualcuno risponde e tutto cambia…
“Cercasi compagno/a di viaggio per un’ultima avventura… Ragazzo di 26 anni, affetto da Alzheimer precoce desidera partire per un ultimo viaggio…”
Da “Tutto il blu del cielo”
3- “Cambiare l’acqua ai fiori” di Valérie Perrin
Una storia che emoziona e che conduce il lettore in un viaggio tra la vita e la morte, tra presente e passato, ambientato per lo più in un luogo che non siamo abituati a vivere quotidianamente: il cimitero, dove la protagonista, la guardiana del cimitero, con i suoi gesti di cura, di amore e di presenza ci mostra un lato diverso di questo luogo di riposo dei defunti.
“C’è qualcosa di più forte della morte, ed è la presenza degli assenti nella memoria dei vivi.”
Da “Cambiare l’acqua ai fiori”
4- “Ronja. La figlia del brigante” di Astrid Lindgren, aautrice di “Pippi Calzelughe“
Anche se è un libro per ragazzi il romanzo è adatto anche agli adulti. La storia è avvincente, commovente e riesce a far vibrare i cuori del lettore: racconta di Ranja, figlia di un brigante che vive in un castello con la moglie e altri briganti. I temi principali sono l’amicizia, il rapporto con la natura, la libertà. Un meraviglioso viaggio da compiere almeno una volta nella vita!
“Ronja rimase sveglia a lungo, odiando tanto suo padre da sentire il cuore rimpicciolirsi nel petto. Ma è difficile odiare qualcuno che si è amato tanto in ogni giorno della propria vita. Perciò quel giorno fu per Ronja la sua notte più lunga.”
Da “Ronja. La figlia del brigante”
5- “Mille splendidi soli” di Khaled Hosseini
Se non avete paura di toccare gli abissi più profondi della vostra interiorità e avete voglia di intraprendere un viaggio travolgente ma struggente, questo è il libro che fa per voi. Un classico che merita di essere letto almeno una volta nella vita. Il romanzo, ambientato in Afghanistan, racconta la storia di Mariam che s’intreccia con quella di Laila e tocca tutte le sfaccettature dell’animo umano, soprattutto di quello femminile, costringendo il lettore ad aprire occhi e cuore.
“Prima della morte della mamma e di Babi, e prima che la sua vita venisse sconvolta alle fondamenta, Laila non avrebbe mai creduto che un corpo umano fosse in grado di tollerare tante percosse, somministrate con tanta cattiveria e tanta regolarità, e che nonostante tutto continuasse a funzionare.”
Da “Mille splendidi soli”
6- “Violeta” di Isabel Allende
Tutti i libri dell’Allende sono una certezza, i suoi romanzi sono ricamati dalla sua penna tenace, profonda, entusiasmante. Il suo ultimo capolavoro ci porta ad incontrare Violeta Del Valle e a vivere insieme a lei gli avvenimenti più caratteristici del XX secolo. Come in tutti i suoi lavori già dalla prima pagina la storia avvincente narrata magistralmente dall’Allende trascina il lettore nel romanzo e lo tiene in pugno fino all’ultima pagina.
“C’è un tempo per vivere e un tempo per morire. E tra i due, c’è il tempo per ricordare..”
Da “Violeta”
7- “La casa degli spiriti” di Isabel Allende
Sempre dell’Allende c’è un classico tra i più meravigliosi di sempre, una storia di una bellezza ineguagliabile, un romanzo che entra nel cuore del lettore e non lo lascia più: le vicende di una famiglia s’intrecciano con avvenimenti storici e con accadimenti sentimentali memorabili, entrano in scena la magia, il mistero, l’amore, la passione e ogni pagina cattura l’attenzione del lettore in modo prepotente e travolgente.
“Così come quando si viene al mondo, morendo abbiamo paura dell’ignoto. Ma la paura è qualcosa d’interiore che non ha nulla a che vedere con la realtà. Morire è come nascere: solo un cambiamento.”
Da “La casa degli spiriti”
Buona estate traboccante di storie, di racconti, di viaggi interiori: veri e propri incontri con voi stessi!
Davanti ai più bei romanzi ci si chiede: “Che cosa farà Anna Karenina? Dove andrà Werther? Quale alibi sta costruendo Zeno Cosini? Che cosa medita Raskolnikov?”. Ma in realtà, se uniamo tutte le domande, verrà sempre fuori: “Chi sono io?”
