Articolo aggiornato il 18-02-2025
Donne e gatti, un’abbinata tra le più potenti e misteriose di sempre. Scopriamo insieme il perché di questa relazione così particolare.
“Le donne e i gatti faranno ciò che vogliono. Gli uomini e i cani dovrebbero rilassarsi ed abituarsi all’idea”
(R. A. Henlein)
Il legame che esiste tra la donna e il gatto è un legame antico e significativo. Sono, infatti, in numero maggiore rispetto ai maschi le gattare che hanno fatto nascere associazioni per la protezione dei gatti, soprattutto randagi. Se è vero che le donne sono più propense alla cura in generale, è vero anche che l’amore verso i felini domestici riguarda soprattutto le donne. E ciò non è un caso.
Leggi anche —> Le 10 Profonde Lezioni Di Vita Che Può Insegnarti Il Tuo Gatto
Le 5 somiglianze tra gatti e donne

Chi condivide la sua vita con un gatto conosce bene le caratteristiche comportamentali di questo particolarissimo animale. Forse, però, non le ha mai associate ai tratti della femminilità. Gatti e donne si amano e si cercano proprio perché simili e perché si completano facendosi da specchio: la donna prendendosi cura del gatto si prende cura della propria selvatichezza.
Tutte le nostre preferenze di cibo, di relazioni, di esperienze da vivere parlano della nostra interiorità, sono simboli che descrivono i nostri desideri, le nostre intenzioni, le nostre attitudini. Anche questo legame tra la donna e il gatto è da leggere in questo modo: una relazione con un profondo significato simbolico. Ecco quindi di seguito i simboli da cogliere in questo legame.
- La libertà come nutrimento necessario alla vita. Gatti e donne condividono questa fame di libertà, entrambi hanno un passato fatto di ingiustizie, di gabbie, di pregiudizi e la loro voglia di essere liberi li porta a lottare con le unghie e con i denti per conquistare la loro indipendenza.
- La necessità di avere del tempo per stare in solitudine. Il gatto è un animale che, da adulto, preferisce vivere da solo il più possibile, non sente la mancanza dei suoi simili. Anche la donna ha bisogno di tempi in solitudine per potersi guardare dentro, per ricaricarsi, per riposare. Questa necessità è più femminile che maschile.
- Vita notturna in relazione al buio e alla luna. Il gatto è un animale notturno, preferisce sfruttare il buio per cacciare e tende a riposare durante le ore di sole. Sappiamo bene come il buio e la luna siano due elementi naturali strettamente connessi alla femminilità.
- Tempo dedicato al gioco, al riposo, alla caccia di ciò che è interessante. Gatti e donne condividono queste necessità: il gioco libera la creatività, il riposo quando ci si sente stanchi rilassa, dare la caccia a ciò che ci attira è un istinto primordiale. La donna invidia il gatto che soddisfa questi suoi bisogni senza dover rendere conto a nessuno. Lei, invece, è abituata a resistere, a posticipare, a mettere a tacere i suoi istinti. I gatti le mostrano di continuo cosa è bene per lei, chissà che riesca anche lei prima o poi a seguire gli insegnamenti di vita dei suoi amici felini.
- Vita il più possibile immersa nella natura. I gatti per sentirsi vivi, sani e forti hanno bisogno di erba, di aria fresca, di alberi. Anche le donne sono così: il richiamo alla natura è forte e se riescono a rispondere a questa chiamata, a stare maggiormente all’aria aperta, con i piedi sull’erba e la pelle baciata dal sole anche la loro salute psicofisica migliora.
Leggi anche —> Quando Muore Un Gatto A Noi Caro La Nostra Anima Si Mette In Viaggio Con Lui
Cosa può imparare la donna da un gatto

Gatti e donne hanno tanto in comune, si cercano, si rispecchiano l’un l’altra, si abbracciano, si vogliono vicini. I gatti, forse, perché percepiscono nelle donne le generatrici di cura e di protezione. Le donne perché, come scritto in precedenza vedono nei gatti la selvatichezza, i custodi dell’istinto, il richiamo della natura. Si completano, si arricchiscono a vicenda, sono uno il monito dell’altra.
Vedere una donna insieme ad un gatto fa nascere nell’immediato un senso di completezza, un’antica sensazione di mistero, di forza, di bellezza. Il fascino, l’eleganza e la leggerezza di un gatto ricordano alla donna le sue doti interiori più potenti.
Il gatto è stato per me un animale socratico. Mi ha insegnato a scoprire chi ero ed anche qual era il mio posto nel mondo.
(Giorgio Celli)
La donna che vive con un gatto è una privilegiata e dovrebbe considerare questa convivenza come un’occasione preziosa per guardarsi dentro tramite il suo amico felino, dovrebbe trascorrere molto tempo ad osservarlo e a coglierne gli insegnamenti che è giunto a portarle. Ogni giorno, infatti, ha la possibilità di avere davanti agli occhi un meraviglioso e potentissimo maestro di vita.
Leggi anche —> I gatti nelle nostre vite: la riflessione di Selene Calloni Williams
Donne famose amanti dei gatti
Tante sono le donne famose, anche del passato, che hanno voluto mettere in risalto il proprio amore per i gatti, una vera e propria celebrazione di vita per questo animale misterioso.
Nel libro “Dietro ogni grande donna c’è sempre un grande gatto” di Lulu Majo vengono elencate le donne più celebri che hanno avuto un rapporto speciale con il proprio gatto e i benefici che ne hanno tratto da questo legame particolare e profondo. Ricordiamo Elisabetta di Russia, le sorelle Brönte, Elsa Morante, Julia Child, Doris Lessing, Anne Frank, Yoko Ono, Audrey Hepburn, Taylor Swift, Rosa Luxemburg, Elizabeth Taylor, Gigi Hadid e Anna Magnani. Ognuna di queste donne ha intrecciato con il mondo felino la propria quotidianità e, di certo, ha preso spunto da questo incontro giornaliero per nutrire la propria creatività e dar vita alla propria arte.
Gli animali e la natura sono sempre maestri di vita e di ispirazione.
Leggi anche:
—> Le fusa del gatto fanno bene anche all’uomo
—> Gattoterapia: Come i Gatti ci Insegnano a Vivere Meglio
—> Cat therapy: il potere terapeutico dei gatti
—> “Il monaco che amava i gatti”: 10 citazioni dal libro