Le mani celano una ricca simbologia, sono infatti da sempre associate al potere, alla forza, alla lealtà, all’amicizia, alla fiducia. Ognuna delle due mani ha inoltre un significato specifico a seconda delle diverse tradizioni. Per esempio, in ambito cristiano, la mano destra ha un significato positivo, è la mano di Dio, che struttura il mondo, mentre la sinistra porterebbe la Grazia, sebbene in molte tradizioni popolari sia anche associata al diavolo. Nell’ebraismo al contrario la mano sinistra è quella di Dio, la destra è quella sacerdotale. Il fatto che mano destra e mano sinistra siano associate rispettivamente al bene e al male non è un caso. E’ Gesù stesso a fare riferimento a questa accezione ma in modo meno letterale di quanto si pensi.
Il significato simbolico è questo: la mano destra rappresenta la nostra natura superiore che agisce per il bene, mentre la mano sinistra simboleggia la natura inferiore, che spesso ostacola i piani della natura superiore mettendo degli ostacoli per impedirle l’azione. Noi esseri umani abbiano entrambe queste nature e probabilmente, finché non impariamo a gestirle in modo corretto, rendendole l’una complementare dell’altra, tendiamo a lasciarci travolgere dalla natura inferiore, che è quella più istintiva. Non che essa sia inutile ma va domata, non può dirigere la nostra vita perché in tal caso ne diventiamo succubi.
Via della mano destra e via della mano sinistra in ambito spirituale
A proposito invece dell’accezione positiva della mano destra e di quella negativa della mano sinistra, è molto interessante approfondire l’argomento delle cosiddette vie di “risveglio spirituale” della mano destra e della mano sinistra, di cui parla in modo esaustivo e molto interessante Salvatore Brizzi in uno dei suoi articoli dedicati all’argomento.
Brizzi afferma che la Via della mano sinistra, sebbene talvolta associata al satanismo e alla magia nera, non è in reealtà la via di Satana, tuttavia indica un percorso di trasformazione alchemica corrosivo, cui spesso attingono il satanismo e altre deviazioni della magia nera, contribuendo all’associazione con il Male: “il Sentiero della Mano Sinistra (=vama marg nella tradizione indù) indicava in origine la via delle « acque corrosive », e più in generale ogni percorso alchemico trasformativo, implicante spesso alcuni metodi ‘violenti’. Il Sentiero della Mano Destra fa invece riferimento alle vie di crescita spirituale non implicanti metodi ‘violenti’: la preghiera, il perdono, il non-giudizio, la visione della Bellezza in ogni cosa. Il Sentiero della Mano Sinistra solo più tardi è stato erroneamente identificato con le deviazioni della magia nera o addirittura col satanismo. La Teosofia ha contribuito largamente a questo fraintendimento, per cui oggi il risultato è che la Via Sinistra è popolarmente associata al Male, mentre la Destra al Bene.” Ma Brizzi specifica: “La Via della mano Sinistra ha un senso solo se a seguirti c’è un maestro, uno sciamano o un qualsivoglia genere di iniziato in grado di vedere chiaramente cosa ti sta succedendo sul piano sottile dopo una settimana, un mese o un anno trascorsi a recitare un dato mantra o eseguire una certa respirazione…Non sono contrario alle pratiche della Via Sinistra, credo anzi che nella giusta dose e nei giusti periodi del proprio percorso tali pratiche possano rivelarsi utili, ma, e questo devo dirlo, bazzico nell’ambiente da una ventina d’anni e non ho MAI visto nessuno risvegliarsi e aprire il proprio Cuore attraverso la meditazione, la pratica di una respirazione, la recitazione di un mantra… Tutti praticano le tecniche, tutti parlano dell’illuminazione… nessuno la ottiene!”
Altre simbologie delle mani
Le mani vengono da sempre utilizzate per eseguire gesti sacri ad ampio spettro, per esempio benedizioni, giuramenti, preghiere. Nell’antica Roma le mani erano associate alla fedeltà e venivano raffigurate su alcune monete ad indicare la stipula di contratti. Anche le dita celano significati simbolici peculiari, se per esempio il mignolo viene associato alla fede, il medio è legato alla carità e via dicendo.
Nell’accezione di potere, la mano è intesa come manifestazione del sovrano in senso lato, che con essa benedisce o conferisce forza ai sottoposti. Quindi la mano ha anche una valenza magica e, in tale accezione, la ritroviamo spesso nell’ambito della stessa cultura cristiana o in quella buddista, basti pensare ai famosi mudra. Mano destra e mano sinistra sono anche simboli dello Yang, principio maschile che simboleggia il Sole, e dello Yin, principio femminile che simboleggia la luna. I due astri si uniscono nel gesto del saluto, che pertanto diventa simbolo di fratellanza ed illuminazione. Nella cultura cinese la chirologia, studio della mano, è molto importante, poiché si ritiene che la forma e le caratteristiche delle mani forniscano informazioni importanti sul soggetto, in particolare sulla sua vitalità e sulla fisicità. Le mani, a seconda della tipologia, vengono inoltre associate a determinati elementi: ecco che allora le mani legno si caratterizzano per una certa armonia e regolarità d’insieme, la mano Fuoco, anche detta dell’artista, è lunga con dita mobili e agili, la mano Terra è forte, tozza, piuttosto corta, la mano Metallo è lunga ma ha le dita corte con poca presa. La mano acqua è forte e armoniosa.
Chiromanzia: l’arte di leggere la mano
La chiromanzia è l’arte che si occupa della lettura divinatoria della mano e che si divide in due principali branche: la chirologia, che legge le linee del palmo, e la chirognomia, che studia la forma della mano. Sebbene esistano diverse tipologie di lettura, si individuano solitamente 7 linee della mano, che sono la linea della vita, della testa, del cuore, la cintura di Venere, la linea del Sole, la linea di Mercurio e la linea della fortuna. La linea del cuore riguarda i sentimenti e si trova sulla parte superiore del palmo, sotto i monti. La linea della testa riguarda il modo di apprendere, comunicare, l’intelletto ed è situata tra la linea della vita e quella del cuore. La linea della vita indica la vitalità, la salute dell’individuo e solitamente si trova a bordo della mano, tra pollice e indice. Se linea del cuore e linea della testa coincidono, si ha la cosiddetta linea simiana, che indica capacità di concentrazione mentale, grande immaginazione, a volte chiaroveggenza.
Laura De Rosa