Come abbiamo già scritto in articoli precedenti, il biologico si sta diffondendo sempre più! Forse pochi sanno però che anche l’abbigliamento può essere acquistato in modo etico e biologico!
Gli abiti biologici sono fabbricati in forma naturale, rispettando l’ambiente e le ditte che li producono sono solitamente quelle più attente e sensibili alle tematiche ambientali.
Questi particolari capi contengono prodotti biodegradabili e non tossici ma il più naturale possibile. I tessuti originano da fibre naturali come il cotone organico o il lino coltivati senza pesticidi. Ciò permette la salvaguardia dell’ambiente ma anche della nostra pelle: sono particolarmente indicati, infatti, per chi soffre di allergie ai tessuti non naturali.
L’abbigliamento biologico comprende gonne, camicie, pantaloni, intimo e via dicendo e può essere accompagnato anche da accessori rigorosamente biologici come borse, portafogli o scarpe.
Ma quali sono i materiali usati per produrre l’abbigliamento biologico? Troviamo per esempio il cotone ed il lino biologico per gli abiti più comuni mentre la seta naturale per quelli più sofisticati. La canapa produce tessuti resistenti che possono essere abbinati ad altre fibre oppure anche per la realizzazione di scarpe. Anche il bambù può essere usato per creare borse e anche arredamento per la casa.
Tutto può essere colorato mediante tinture vegetali!
Per essere certi che un capo è biologico a tutti gli effetti è necessario verificare la presenza sull’etichetta di un marchio ufficiale che ne assicuri l’origine biologica, come per esempio l’EcoCer.
Anche nella scelta dell’abbigliamento è possibile essere etici e biologici!
Fonte: http://www.kelkoo.it/co_17405-guida-allacquisto-di-abbigliamento-ecologico.html
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