Avete mai pensato di andare a vivere in garage? Secondo me no, e giustamente direi, ma quando inizierete a vedere cosa questa artista di Seattle è riuscita a fare con un garage penso che potreste anche cambiare idea!
La Mini-House di Michelle de la Vega è in realtà un loft in tutto e per tutto, realizzato con materiali di recupero o comunque low-cost, anche per andare in contro alle sempre più pressanti richieste del mercato per abitazioni economiche e a basso impatto ambientale.
Il progetto della “Mini House” di Michelle è stato ripreso anche dal New York Times tanto è stata la meraviglia nello scoprire quello che è riuscita a creare nei 23mq di quello che prima era un semplice garage.
La casa è dotata di ogni confort, di un soppalco, di una stufa a legna e tantissime finestre che regalano una luminosità incredibile e porte che danno direttamente sul giardino.
La casa è stata commissionata per la riqualificazione di un ex garage e realizzata con un budget davvero limitato; grazie all’aiuto di un bravo falegname, Michelle ha dato vita al suo progetto realizzando nei minimi dettagli ogni cosa.
Visto che la casa è molto piccola, la designer ha sfruttato al massimo il posizionamento delle finestre in modo che risultasse il più possibile luminosa e ariosa. La struttura è stata alzata in modo da avere altezze di 3 metri e mezzo dal suolo per lasciare spazio sufficiente per il soppalco. Una grande trave lamellare è stato aggiunta per la stabilità strutturale.
In questa Mini-House non manca nulla, la fantasia di Michelle l’ha portata a sfruttare lo spazio in maniera intelligente e a realizzare l’opera con oggetti riciclati, anche gli elettrodomestici.
Di seguito potete vedere tutte le foto di questo piccolo nido di perfezione e idee riciclose!
Progetto: Michelle de la Vega
Photos Credits: Ira Lippke, Graham Syed, Michelle de la Vega
